12 Curiosità su “Gremlins” (1984)

1. La leggenda dei Gremlins nacque fra i piloti della Royal Air Force. Secondo loro dei piccoli spiritelli sabotavono i loro aerei .

2. Nel 1942 Roald Dahl scrisse un racconto intitolato “The Gremlins” proprio sugli spiritelli sabotatori. Il manoscritto arrivò nelle mani di Walt Disney che pensò di utilizzarlo per alcuni cartoni animati di propaganda poi mai realizzati. 

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15 Curiosità su “Misery non deve morire” (1990)

1. Il film è tratto dal romanzo “Misery” di Steven King del 1987. King iniziò a scriverlo nel 1984, mentre si trovava al Brown’s Hotel di Londra, alla scrivania su cui morì Rudyard Kipling (Il libro della giungla) mentre stava lavorando.

2. Il produttore Andrew Scheinman, dopo aver letto il libro su un aereo contattò il suo socio alla Castle Rock Entertainment, Rob Reiner, per dirgli che aveva trovato la storia perfetta per un nuovo film. Reiner accettò subito di dirigerlo.

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15 Curiosità su “Boogie Nights” (1997)

1. Leonardo DiCaprio era stato contattato per primo per la parte del protagonista Dirk Diggler. Decise di declinare per dare la priorità a “Titanic” (1997). In seguito disse che il film gli piacque molto e che gli avrebbe fatto piacere farne parte.

2. Questo fu il primo film per Mark Wahlberg che veniva dalla musica e dalla moda. Negli ultimi anni Wahlberg, divenuto un cattolico praticante, si è detto pentito di aver preso parte al film.

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15 Curiosità su “Predator” (1987)

1. Nello script originale era presente solamente Dutch (Arnold Schwarzenegger) che combatteva con l’alieno. A Schwarzenegger l’idea non piacque molto e così vennero fatte molte modifiche e nacque la squadra d’assalto.

2. Una guardia del corpo fu assunta per seguire Sonny Landham (Billy) affinché fosse garantita la sicurezza sul set. Landham ai tempi era noto per essere violento e irascibile.

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20 Curiosità su “RoboCop” (1987)

1. Lo sceneggiatore ideò la storia dopo che un suo amico gli descrisse così “Blade Runner”: “Parla di uno sbirro che dà la caccia ai robot”. Decise così di rendere protagonista un poliziotto/robot.

2. Nessun regista credeva in questo script. Paul Verhoeven cestinò la sceneggiatura due volte ma fu la moglie a fargli capire quanto fosse più di un semplice film d’azione… e così in seguito accettò di dirigerlo.

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