
1. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1985 di Carl Sagan. Sagan scrisse anche il soggetto per il film incorporando gli studi del fisico teorico Kip Thorne sui wormhole e sui viaggi spaziali. Thorne fu consulente anche per il film “Interstellar” (2014).
2. L’idea di scandagliare lo spazio alla ricerca di trasmissioni radio che possano ricondurre a forme di vita intelligenti su corpi celesti diversi dalla Terra è concretizzata nel progetto SETI (“Search for Extra-Terrestrial Intelligence”), tuttora esistente dagli anni sessanta.

3. La caratterizzazione della dottoressa Ellie è stata ispirata dalla dottoressa Jill Tarter, che era a capo del progetto Phoenix dell’istituto SETI. Jodie Foster l’ha incontrata durante la preparazione del ruolo. La dottoressa Tarter fornì numerose indicazioni alla storia per renderla realistica e in parte simile alla sua carriera dagli anni cinquanta.
4. Nel 1993 partì la pre-produzione del film con George Miller alla regia e protagonisti Jodie Foster e Ralph Fiennes. Le continue modifiche alla sceneggiatura da parte di Miller fecero slittare le riprese e aumentare i costi. Per questo venne licenziato e assunto Robert Zemeckis e Matthew McConaughey prese il posto di Fiennes.
5. L’autore del libro Carl Sagan avrebbe dovuto comparire in un cameo, ma morì durante le riprese. È possibile vederlo comunque in una foto attaccata allo specchio in casa del personaggio di Jodie Foster.

6. Una delle location del film, quella dove si incontrano la prima volta la Dottoressa Arroway (Jodie Foster) e Palmer Joss (Matthew McConaughey), è il vero Osservatorio di Arecibo, a Porto Rico.
7. I giornalisti che si vedono nel film sono per davvero quelli della CNN. Finito il film però l’amministratore delegato della CNN decise che non fosse più una cosa buona che i giornalisti partecipassero a dei film e per questo da quel momento in poi ogni cameo richiesto di un giornalista in un film viene valutato da una commissione interna.
8. Nella vita Jodie Foster si dichiara atea, mentre Matthew McConaughey è un fervente cristiano proprio come i loro personaggi nel film.
9. Quando la Dottoressa Arroway cambia volto continuamente nel suo viaggio, la scena è stata girata molteplici volte, ogni volta chiedendo a Jodie Foster di interpretare un sentimento diverso e di muoversi in un modo differente: in questo modo in montaggio potevano sovrapporre le varie riprese per ottenere l’effetto che vediamo nel film.

10. Questa è la prima volta che Jodie Foster ha girato un film con il Blue Screen.
11. L’introduzione del film, con il primo piano del pianeta Terra, è realizzata completamente in digitale e dura esattamente 4170 fotogrammi ininterrotti: all’epoca era la più lunga ripresa generata dal computer che fosse mai apparsa in un film.
12. Il film costò 90 milioni di dollari e ne incassò 171 di milioni, al di sotto delle aspettative.
